Autore: Luigi Romano

Il Ministero del Lavoro ha annunciato ieri che, il 20 novembre scorso, la Commissione Europea ha deciso di prorogare il Temporary Framework Ucraina (quadro temporaneo degli aiuti di Stato) fino al 30 giugno 2024 e, grazie a tale proroga, il Governo potrà rapidamente richiedere di prolungare la “Decontribuzione SUD” al 30 giugno 2024, attualmente in scadenza al 31 dicembre 2023.

L’agevolazione, introdotta dalla legge di Bilancio 2021, necessita comunque dell’approvazione specifica da parte della Commissione Europea, chiamata a verificare le condizioni per eventuali proroghe di volta in volta, trattandosi di un Aiuto di Stato.

Il Bonus, o per meglio dire, la decontribuzione, prevede un esonero pari al 30% dei contributi a carico azienda per i rapporti di lavoro dipendente, a favore dei datori di lavoro nelle regioni del Mezzogiorno.

Tale esonero, come anticipato in precedenza, è stato approvato fino al 2029, ma con un progressivo decremento in termini percentuali:

  • 30% fino al 31 dicembre 2025;
  • 20% per gli anni 2026 e 2027;
  • 10% per gli anni 2028 e 2029.

Questa proroga rappresenterà un prezioso sostegno per le imprese del Mezzogiorno, permettendo loro di continuare a beneficiare di una importante riduzione del carico contributivo, in un periodo non facile, reso ancor più complesso dagli scenari di instabilità a livello mondiale e dal perdurare del conflitto Russia-Ucraina.

Non resta che attendere il concretizzarsi di tale proroga, che il meccanismo del Temporary Framework potrà favorire anche in termini di rapidità.

Apri la chat
Ti serve assistenza?
Ciao!
Come possiamo aiutarti?