Probabile riscrittura delle scadenze relative alla cosiddetta “tregua fiscale”, con modifiche che dovrebbero essere recepite in un nuovo Decreto in Consiglio dei Ministri il 28.03.2023.
In particolare:
- l’imminente scadenza del 31 marzo per la sanatoria errori formali e ravvedimento speciale, con probabile rinvio, rispettivamente, al 30 giugno ed al 30 settembre 2023; considerando che il CdM è previsto a due giorni dalla scadenza, sarebbe auspicabile il solito ”comunicato-legge”;
- per la definizione agevolata dei contenziosi tributari, in scadenza il 30 giugno, si passerebbe al 30 settembre 2023;
- Dulcis in fundo, potrebbe aggiungersi al “pacchetto” un’ulteriore sanatoria, per consentire la regolarizzazione degli atti contenenti solo sanzioni, con l’importo ridotto a 1/6 delle stesse.