L’Istituto ha messo a disposizione una cifra record di 333 milioni di euro, distribuiti a livello regionale, in favore delle imprese italiane che effettuano investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, compresa la bonifica da amianto, con un contributo a fondo perduto pari al 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili e con un massimo erogabile di 130 mila euro.
Lo stanziamento più alto è riservato alla Lombardia con una dote di oltre 52 milioni di euro, seguita dal Lazio con 37,5 milioni, Campania (circa 30 milioni) e Veneto (circa 27,5 milioni).
Dei 30 milioni stanziati in Campania, ben 7 milioni saranno destinati esclusivamente ad investimenti per la bonifica da amianto e per oltre 6 milioni agli investimenti volti alla riduzione del rischio da movimentazione manuale carichi.
Dal 2 maggio 2023 sarà possibile, previo accreditamento in piattaforma, procedere alla compilazione dei progetti d’investimento.
Compilate le domande, con allegati progetti d’investimento e raggiunto il punteggio minimo richiesto dal Bando, dal 23 giugno sarà possibile scaricare i codici identificativi che andranno poi inviati, sempre attraverso la piattaforma informatica appositamente predisposta, nel giorno e nell’ora stabiliti con successivo provvedimento e con assegnazione provvisoria dei contributi fino ad esaurimento delle risorse (click-day).
Restiamo a disposizione per tutti coloro che vorranno profittare di questa opportunità.