In base ai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate sui primi 9 mesi del 2022, in Italia sono stati compravenduti 576.118 immobili residenziali, con una crescita del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Tra le grandi città italiane spicca la performance di Bari (+28,2%), subito dopo Palermo (+12,2%), Milano (+10,4%) e Bologna (+10%).
Restringendo l’analisi invece al 3° trimestre 2022, si registra una contrazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a Firenze con un -5,5%, Milano -5,1% e Napoli -2,9%.
Nelle altre grandi città, nel 3° trimestre 2022, è stato rilevato un aumento delle compravendite.
Attenzione alle nuove direttive europee relative agli adeguamenti, in chiave energetica, degli immobili, su cui il governo sta cercando di fare pressing per mitigarne gli effetti, considerato che nel nostro Paese una norma del genere, se confermata nella sua attuale formulazione, porterebbe ad effetti dirompenti sul mercato immobiliare, soprattutto residenziale.