La Banca d’Italia ha pubblicato un bando per l’assegnazione di contributi per la ricerca, la cultura e l’educazione.
I contributi sono destinati a soggetti che non perseguono fini di lucro, con qualche eccezione, che operano nei seguenti settori:
• ricerca scientifica e innovazione tecnologica
• attività di accademie e istituzioni culturali
• promozione della qualità della formazione giovanile e scolastica
• beneficienza, solidarietà e pubblico interesse
Ecco i dettagli dei settori di intervento:
• Ricerca scientifica e innovazione tecnologica: progetti riguardanti, ad esempio, lo sviluppo di nuove tecnologie, la ricerca in campo biomedico o il trasferimento del know-how scientifico e tecnico al sistema economico-produttivo.
• Attività di accademie e istituzioni culturali: iniziative riguardanti, ad esempio, lo studio e la divulgazione della cultura, l’organizzazione di eventi culturali, mostre ed esposizioni.
• Promozione della qualità della formazione giovanile e scolastica: ad esempio lo sviluppo di opportunità educative, l’organizzazione di progetti di alta formazione, il sostegno alla formazione di professionalità coerenti con i fabbisogni espressi dal mercato del lavoro.
• Beneficienza, solidarietà e pubblico interesse: progetti per l’assistenza e il sostegno di minori e anziani in stato di bisogno, malati e disabili, persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale.
I contributi possono essere richiesti per progetti che si svolgano a livello nazionale o locale. L’ammontare del contributo è variabile e non può superare la metà del fabbisogno necessario al progetto.
Le domande di contributo dovranno essere presentate entro il 31 agosto 2023. Per maggiori informazioni le forniamo il link di approfondimento.