Come di consueto, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, anche aziende e professionisti scelgono con cura gli omaggi per i propri clienti o organizzano momenti di convivialità.
Nell’attuale clima economico e sociale, la tendenza è di favorire regali aziendali personalizzati e sostenibili, valorizzando la qualità più che la quantità. Si prediligono omaggi che rispecchino i valori aziendali e promuovano pratiche di business responsabili.
Tra le scelte più apprezzate ci sono quelle che sostengono imprese locali o gestite da minoranze, riflettendo un cambiamento nei valori sia delle aziende che dei loro stakeholder.
In questo contesto, dove si valuta tanto l’interazione diretta quanto i vantaggi digitali, le aziende devono bilanciare questi elementi per creare esperienze memorabili sia attraverso regali significativi, ma non necessariamente costosi, sia tramite eventi aziendali ben pianificati. Personalizzazione e autenticità sono molto sentiti ed apprezzati, non solo per migliorare l’esperienza del destinatario ma anche per rafforzare il legame con l’azienda, creando un’impressione positiva e duratura.
Passando agli aspetti tecnici, in questo articolo tratteremo, sinteticamente, i principali aspetti fiscali legati alle complessità del gifting aziendale, tra omaggi ed organizzazione di eventi quali cene o pranzi aziendali, organizzati per i vari staleholder e per i propri dipendenti.
Omaggi Natalizi
Deduzione dei costi degli omaggi
- Omaggi di modico valore (fino a 50€): completamente deducibili. Questi omaggi, come piccoli gadget, sono considerati spese di rappresentanza e possono essere integralmente dedotti se rispettano i criteri di inerenza all’attività aziendale. Rammentiamo che il valore di 50€ è considerato al netto dell’IVA (o al lordo dell’IVA indetraibile) e non riguarda i singoli componenti dell’omaggio. Ad esempio, nel caso del classico “cesto natalizio”, andrà considerato il valore del “cesto” nella sua interezza e non dei singoli doni in esso contenuti.
- Omaggi di valore superiore a 50€: limitatamente deducibili. Sono classificati come spese di rappresentanza con limiti specifici di deducibilità basati sui ricavi, come di seguito indicato:
- 1,5% per ricavi fino a 10 milioni di euro;
- 0,6% per ricavi da 10 a 50 milioni di euro;
- 0,4% oltre i 50 milioni di euro.
- Omaggi Estranei all’Attività o da essa Prodotti: gli omaggi che non rientrano nell’attività abituale dell’impresa sono completamente deducibili fino a 50€ per unità. Per gli omaggi che sono parte dell’attività d’impresa (prodotti o commercializzati), l’IVA è detraibile se il costo per unità non supera i 50€.
Detraibilità dell’IVA sugli omaggi
- Omaggi fino a 50€: l’IVA è completamente detraibile.
- Omaggi oltre 50€: non detraibile se i beni omaggiati non sono parte dell’attività abituale dell’impresa
Cene o pranzi aziendali
Deducibilità dei Costi per tali fattispecie
- Se organizzate per i propri clienti: le spese possono essere dedotte come spese di rappresentanza, ma devono essere strettamente connesse agli scopi commerciali. Tradizionalmente, queste spese sono deducibili fino al 75% del loro valore, riflettendo la necessità di limitare le deduzioni per spese che potrebbero non essere strettamente necessarie o eccessive.
- Se organizzate per i dipendenti: generalmente deducibili come costi del personale. Le spese per cene o pranzi natalizi sono specificamente deducibili fino al 5 per mille delle spese totali per prestazioni di lavoro dipendente. Se organizzate presso strutture esterne, ad esempio ristoranti o sale per eventi, vale comunque la deducibilità al 75% della spesa sostenuta.
- Detraibilità dell’IVA per tali fattispecie
- IVA su Cene Aziendali: generalmente indetraibile, in quanto trattasi di spese di rappresentanza e, nel secondo caso, un costo che non può essere considerato inerente con l’attività d’impresa.
CONSIDERAZIONI GENERALI
Emissione di Fatture: la necessità di emettere una fattura per gli omaggi dipende dalla loro natura e dal loro valore. È obbligatoria per omaggi che rientrano nell’attività abituale dell’impresa e superano i 50 euro. Per gli eventi aziendali, è essenziale acquisire e conservare una documentazione accurata per supportare la deducibilità.
A tal proposito, si consideri che dal prossimo anno, molto probabilmente, non sarà più possibile effettuare omaggi natalizi pagando in contanti, in quanto nel Ddl Bilancio per il 2025 è prevista l’indeducibilità degli omaggi (anche eventi natalizi, cene, pranzi, ecc.) se pagati con mezzi non tracciabili.
Naturalmente per quest’anno resta tutto invariato, l’anno prossimo vedremo.
Autore: Luigi Romano