Anche il Registratore Telematico comunica le ferie. Infatti, la nuova versione delle specifiche tecniche per gli ex-misuratori fiscali (versione 11) introduce, tra l’altro, un nuovo “mini-adempimento” per gli esercenti.
In caso di interruzione dell’attività per un periodo superiore a 12 giorni, come ad esempio ferie, chiusura stagionale, inutilizzo temporaneo, ecc., o se l’esercente non fosse in grado di conoscere la durata del periodo di inattività e di comunicarla a priori, il registratore telematico deve prevedere la possibilità di predisporre l’invio di un evento di tipo “fuori servizio”, codice 608 (magazzino/periodo di inattività), per comunicare al sistema l’inizio del periodo di inattività. In questo caso il RT tornerà “in servizio” alla prima trasmissione utile.
In sostanza, nei casi esaminati, gli esercenti devono effettuare un’operazione preventiva sul registratore telematico, per segnalare lo stato di “fuori servizio” durante il periodo di stop dell’attività. Tale funzionalità passa inevitabilmente da un aggiornamento software dei RT.
In alternativa, in caso di interruzione non comunicata automaticamente dal registratore telematico, l’esercente, o un suo delegato, può comunicare “manualmente” sul sito web dell’Agenzia delle Entrate la situazione, che viene tracciata a sistema.
Si ricorda che lo stato “fuori servizio” ricomprende tutte le ipotesi in cui il registratore telematico non è in grado di trasmettere i dati al Sistema dell’Agenzia delle Entrate. Da tale stato, il RT può ritornare automaticamente “in servizio”, in occasione della prima trasmissione utile, senza necessità di riattivazione.
Se non si è certi di aver aggiornato il Registratore Telematico alle nuove specifiche tecniche, suggeriamo di contattare il tecnico installatore di fiducia, che potrà senz’altro agevolmente provvedere all’aggiornamento, se necessario.