Con la Circolare n. 28 del 16 giugno 2023 l’INAIL ha reso noto che, già dal mese in corso, segnalerà attraverso i propri uffici sia all’imprenditore che all’organo di controllo o collegio sindacale se presente, la maturazione di debiti d’importo superiore a 5.000 euro per premi dovuti e non versati, scaduti da più di novanta giorni, a seguito degli obblighi introdotti dal Codice della crisi d’impresa, in vigore dal 15.07.2022.
Obbligo peraltro già previsto per Inps, l’Agenzia Entrate e Agenzia Entrate-Riscossione in qualità di “creditori pubblici qualificati”.
Tale comunicazione sarà notificata a mezzo posta elettronica certificata (in alternativa tramite raccomandata con avviso ricevimento in assenza di indirizzo pec valido) e conterrà l’invito alla presentazione dell’istanza di nomina dell’esperto indipendente previsto dalla legge, se ne ricorrono i presupposti, per l’accesso alla composizione negoziata della crisi d’impresa.
Sempre più centrale la misurazione degli adeguati assetti e l’intercettamento dei segnali “predittivi” o “precoci” della crisi d’impresa.